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Muffa in casa: perché si forma e cosa fare per eliminarla

  • Immagine del redattore: Disegna&Ristruttura
    Disegna&Ristruttura
  • 7 lug
  • Tempo di lettura: 2 min

La muffa è uno dei problemi più comuni nelle abitazioni, soprattutto in ambienti umidi o poco ventilati. Oltre ad essere antiestetica, la muffa può diventare pericolosa per la salute e danneggiare muri, mobili e strutture. Ma perché si forma? E cosa possiamo fare per risolvere il problema alla radice?



Perché si forma la muffa?

La muffa è il risultato di un eccesso di umidità combinato con una scarsa ventilazione. Ecco le cause più frequenti:

  1. Condensa

    In inverno, l’aria calda all’interno della casa entra in contatto con pareti fredde (soprattutto non isolate), formando condensa. Questo crea l’ambiente ideale per la crescita della muffa.

  2. Infiltrazioni d’acqua

    Perdite dal tetto, dalle grondaie o dalle tubazioni possono bagnare muri e soffitti, causando macchie di umidità che col tempo diventano muffa.

  3. Ponti termici

    Sono zone della casa in cui l’isolamento è assente o inefficace. Il ponte termico fa sì che si crei uno sbalzo termico tra interno ed esterno, favorendo la condensa.

  4. Scarsa aerazione

    Ambienti come bagni ciechi, cucine senza cappa, camere da letto con infissi sempre chiusi accumulano umidità. Senza un buon ricambio d’aria, la muffa trova terreno fertile.

    muffa su pareti

Cosa fare per eliminare davvero la muffa?

Molti si limitano a pulire la muffa con candeggina o prodotti specifici. Questo può andare bene per un intervento temporaneo, ma il problema tornerà se non si interviene sulla causa.

Ecco i passaggi per risolvere in modo definitivo:

✅ 1. Analisi tecnica della causa

Serve un sopralluogo tecnico per capire da dove arriva l’umidità: è condensa? infiltrazione? risalita capillare? Solo così si può scegliere l’intervento giusto.

✅ 2. Migliorare la ventilazione

A volte basta installare una ventilazione meccanica controllata (VMC) o abituarsi a arieggiare regolarmente. In altri casi, serve un vero progetto di aerazione.

✅ 3. Isolare i ponti termici

Con la coibentazione interna o esterna (cappotto termico) si eliminano le superfici fredde e si riduce drasticamente il rischio di condensa e muffa.

✅ 4. Risanare le pareti

Dopo aver eliminato la causa, si può intervenire con intonaci anti-umidità, pitture antimuffa e trattamenti protettivi duraturi.


Conclusioni

La muffa non è solo un problema estetico: è un campanello d’allarme. Segnala che qualcosa nell’edificio non funziona come dovrebbe.

Nel nostro lavoro di ristrutturazione, ci occupiamo anche di bonifica della muffa e risanamento delle pareti, lavorando sulle cause e non solo sui sintomi.

Se hai macchie nere in casa, odori di umidità o pareti che sembrano “bagnate”, contattaci per un sopralluogo gratuito. La prevenzione inizia da un'analisi fatta bene.

 
 
 

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